la Compagnia

La Compagnia Amedialuz è in attività dal ’96 e ha sede a Verona. Fondata da Antonio Fiorillo con danzatori della sua scuola prima, e con il contributo poi di ballerini provenienti da altre realtà del nord-est e del centro Italia, mette in scena la sua prima produzione: "Calore di Tango”, replicato fra il ’96 e il ’97 in 13 teatri del Veneto e del Trentino. La Compagnia si componeva di 3 coppie, cantante e un quartetto costituito da chitarra, fisarmonica, violino e contrabbasso. Prende così il via un esperienza singolare nel panorama del tango in Italia, sia per la precocità dell’idea, radicatasi sin dagli albori del ritorno del tango argentino del nostro paese, sia per la continuità e l’articolazione delle produzioni, che hanno coinvolto sempre più danzatori, musicisti e attori.Si è andata così consolidando nell’esperienza e nella proposizione culturale della Compagnia  quella caratteristica  peculiare del tango argentino che ne ha permesso il continuo successo e sviluppo: il suo essere ad un tempo un ballo e una danza, un fatto di società e un gesto artistico, d’intensità comunicativa che gli ha permesso di ergersi sulla ribalta dell’arte teatrale, così come il flamenco sul terreno coreografico, e il jazz su quello musicale. Dalla pratica e ricerca popolare alla proposta e ricerca artistica. Con questa idea  nasce nel ’99 la seconda produzione: "Incanti di tango” che verrà eseguito in oltre 50 repliche, in varie regioni d’Italia, e riproposto con nuove variazioni e arricchimenti coreografici, anche nel programma  del 2007 e 2008.
La Compagnia si allarga  così a 14 ballerini, e vengono allestite altre 8  nuove produzioni messe in scena talora in parallelo:

"Dall’Ignoto Tango” allestito nel maggio 2004 con l’intervento  straordinario di Noelia e Nahuel Barsi, di Catherine Berbessou e Federico Rodriguez Moreno, del sestetto del maestro argentino Alfredo Marcucci;

"Contrasti” anch’esso ideato nel 2004 come estensione narrativa e coreografica, con formazione musicale, e sviluppo in due tempi di “Incanti”, che verrà messo in scena nel programma 2007 con il trio Lumiere; 

"Introspezioni: Tango y Flamenco” creato e messo in scena nel 2006 alla ricerca delle radici comuni di queste due danze e balli popolari; si fondono la Compagnia Amedialuz con la Compagnia di Flamenco di Chiara Guerra, e l’intervento di un folto gruppo di danzatori popolari. Questo titolo trova il suo apice al Teatro Romano di Verona, dove la Compagnia si presenta  nel settembre del 2008,per festeggiare anche il suo 100° spettacolo. 

"Idea di Tango” pensato nel gennaio 2007, come produzione corta, della durata di 22 minuti, vede l’intervento di una sola coppia di ballo, attore e chitarrista. 

“Tango y Jazz” realizzato nel 2011 con la messa in scena  della prima,nella Piazza Duomo di Pistoia all’interno della Rassegna del Luglio Pistoiese.In quella occasione insieme alla Compagnia si alternarono per la musica, Il trio “Les Travalleurs de la Nuit” diretto da Gerardo Balestrieri e la sezione Jazz della -Filarmonica Borgognoni composta di 19 elementi-Il titolo avrà poi 15 repliche sino al 2015 con il trio di G.Balestrieri 

"Tango y Amor"  esordisce nel 2014 e Pegognaga di Mantova e avrà poi sino al 2015 ,8 repliche con la significativa messa in scena in Piazza dei Signori di Verona.

 “Quadri di Tango” breve spettacolo di 30 minuti pensato per le Rassegne del 2016 e 2017 del  Comune di Peschiera del Garda,in cui sono messi inscena scorci coreografici delle diverse produzioni,che ogni volta cambiano.

 "Dall’Ignoto Tango” nella nuova versione estesa  e arricchita rispetto a quella del 2004,viene messo in scena nel luglio del 2016,e avrà sino al 2017, 9 repliche 

La Compagnia, guidata da Antonio Fiorillo, che ha il suo centro a Verona, promuove annualmente delle audizioni per la formazioni di nuovi danzatori,che sono provenuti anche dal Trentino,Toscana, Lombardia e altre città del Veneto, e ha sviluppato numerosi stage di approfondimento con maestri internazionali. Si è così arricchita di conoscenze e attualmente si compone di 8 coppie di ballerini

Il desiderio di esplorare la capacità narrativa e l'intensità lirica del tango, la ricerca delle radici originarie e i suoi germogli più arditi: questa è la filosofia che permea all'interno del gruppo e rende la Compagnia di ballo AMEDIALUZ ricca di intensità ed emozioni da offrire al proprio pubblico.
Un gran numero di persone, in 10 anni di storia della Compagnia, hanno fatto parte di questo laboratorio, e a queste persone che hanno contribuito alla crescita della Compagnia un grazie per il proprio supporto in creatività, presenze sul palco, voci, suoni, recitazioni e tanti altri piccoli grandissimi aiuti.



modalità tecniche

La Compagnia è dotata di propria attrezzatura per poter essere maggiormente indipendente ed efficace nella messa in scena delle sue produzioni, oltrechè per abbattere i costi delle medesime, e renderle così più accessibili agli operatori ed enti organizzatori.
Le strutture di dotazione della Compagnia consistono:

impianto luci:
- 24 fari tipo teatro, da 1000W 
- 4 stativi con altezza max 3,5 m e tenuta di 5 fari cadauno 
- dimmer a 24 canali 
- centralina 
- cercapersone

impianto audio:
- n.2 casse per diffusione da 500W
- mixer
- radiomicrofono
- lettori CD

scenografie:
- n.8 pannelli in tela 1,20x2,40 per scenografia di "Incanti di Tango" e "Contrasti"
- n.8 pannelli in tela 1,20x2,40 per scenografia di "dall’ignoto Tango"
- n.8 pannelli in tela 1,20x2,40 per scene di "Introspezioni: Tango y Flamenco"
- n.10 tende per quinte e fondali
- elementi strutturali e contrappesi per il montaggio e il fissaggio delle quintature e delle scene

tappeto:      
- 100 mq di tappeto per palchi, o superfici all’aperto non idonei o sicuri per il ballo 

Negli spettacoli intervengono tecnici del suono, delle luci, e montatori della Compagnia.
La musica viene diffusa mediante l'uso di  lettori CD. 
Le specifiche necessità e condizioni tecniche minime, sono riportate in apposite schede per ogni produzione, da fornire previa richiesta, se interessati.